
Ho iniziato ad appassionarmi allo yoga verso la maggiore età: ricercavo l’essenza della vita, mi facevo tante domande e necessitavo di risposte limpide e profonde.
A 24 anni con due amiche comprammo un biglietto per l'India e trascorremmo un mese tra la popolazione più povera e sofferente, ma così serena e pura. Compresi meglio il loro vivere e il mio cuore trovò delle risposte a quesiti che mi poneva fin da piccola.
Qualche anno dopo trovai un grande insegnante in una scuola di yoga di Trieste: è stato il mio primo fondamentale approccio all’Hatha Yoga, un’amore profondo verso questa disciplina di vita così completa e illuminante.
Con lui ho poi mosso i primi passi nell’Ashtanga Yoga, disciplina che continuo a praticare tutt’ora con i miei limiti fisici, seguendo gli insegnamenti di Giuseppe Panarello, da cui ho fatto mio il focus sull’anatomia delle asana e sulla flessibilità corporea, e di Ty Landrum, al quale sono molto riconoscente per il continuo insegnamento filosofico e per l’importanza del flusso del respiro nella pratica.
Da atleta amatoriale e sportiva per passione, sostengo che lo yoga sia di fondamentale aiuto dal punto di vista sia fisico (elasticità, flessibilità, recupero dagli altri allenamenti e potenziamento) che mentale (focus, sicurezza di sé, determinazione, accettazione, comprensione), nonché ovviamente per quanto concerne la crescita personale nell’amore e nel rispetto.
Dal 2024 sono insegnate di yoga: cerco di trasmettere il mio personale approccio a questa disciplina fantastica, dal potenziale immenso e accessibile a tutti.
Le mie lezioni sono improntate su una base di Hatha Yoga, con influssi di Ashtanga e di Vinyasa.